Il retail food contro lo spreco alimentare. I casi di Sma e Metro

Il retail food italiano nelle sue articolazioni di Gd e Do è da tempo impegnato contro lo spreco alimentare – oggi è la seconda giornata nazionale contro lo spreco – e sono molte le catene che collaborano con organizzazioni e istituzioni come Last Minute Market, Caritas, Banco Alimentare. Anche GS1 Italy | Indicod-Ecr è in prima linea contro lo spreco alimentare con il progetto in corso su Prevenzione e trattamento delle eccedenze alimentari.

Per dare un’idea dei numeri che stanno dietro a questa realtà basti ricordare che, secondo Last Minute Market, da un ipermercato di grandi dimensioni sono state recuperate fino a 170 tonnellate di prodotti alimentari in un anno, che corrispondono a circa 300 pasti al giorno per un valore economico di circa 650.000 euro (stima sul valore di vendita dei prodotti recuperati). Gran parte dei prodotti recuperati sono referenze merceologiche fresche e altamente deperibili (frutta, carne, latticini, ecc).

L’impostazione del gruppo di lavoro Ecr è quella caratteristica dell’associazione fra industria e distribuzione: un approccio collaborativo. Gli obiettivi: identificare le aree di collaborazione di filiera nella gestione delle eccedenze; descrivere i possibili modelli della loro gestione; approfondire vincoli e ostacoli alla riduzione dello spreco alimentare (reputazione, sicurezza alimentare, risorse disponibili, vincoli logistici, …); aumentare la cultura/livello di conoscenza a livello aziendale sui percorsi di gestione delle eccedenze alimentari. (Read More)