Raffreddamento casa e ufficio: impianto eco-friendly a energia solare

vttGli impianti di climatizzazione degli ambienti influiscono non solo sulla bolletta della fornitura elettrica, ma anche sull’ambiente, poiché richiedono parecchia energia per il loro funzionamento, tanto da arrivare durante le giornate delle stagioni più calde a mettere in difficoltà l’intera rete di distribuzione. Una possibile soluzione al problema potrebbe in futuro essere rappresentata dall’idea sulla quale stanno lavorando l’istituto finlandese VTT Technical Research Centre e l’azienda tedesca ZAE Bayern.

Si tratta di un sistema a zero emissioni e alimentato interamente dal sole (10 kW), per il raffreddamento. Si tratta essenzialmente di un refrigeratore ad assorbimento, in cui però al posto del tradizionale gas viene impiegato un collettore termico, che all’occorrenza può anche funzionare come pompa di calore per il riscaldamento.

Una prima fase di test è stata avviata sia in Finlandia che in Germania. Nel Paese nordico la società Savo-Solar Plc ha messo a disposizione i propri uffici per provare l’efficacia del sistema, raccogliendo feedback più che incoraggianti, sia impiegandolo come condizionatore in estate che in qualità di pompa di calore in inverno. Sul tetto dell’edificio sono stati posizionati i pannelli dedicati alla produzione dell’elettricità necessaria al funzionamento.

Nel caso in cui l’energia così generata dovesse rivelarsi insufficiente (ad esempio durante le giornate in cui il sole è coperto) ci si può affidare all’alimentazione da altre fonti, mediante la rete tradizionale, con l’ausilio di boiler a biocombustibili oppure recuperando il calore proveniente dagli impianti industriali.

Ora si punta al perfezionamento della tecnologia e alla conseguente creazione di un prodotto da destinare al mercato, che permetterà agli utenti residenziali, così come alle realtà professionali, di installare un impianto di raffreddamento o riscaldamento degli ambienti che non richiede alcuna spesa dal punto di vista dell’alimentazione, riducendo al tempo stesso le emissioni a zero.

Source: greenstyle.it