AWA modula, ecco come produrre acqua potabile dall’aria
Produrre acqua potabile dall’aria. Sembra fantascienza, eppure è lo scopo di un progetto vero e proprio, tra poco operativo in Marocco, che prende il nome di “Awa Modula” (Air to water to air), presentato all’evento “Acqua dall’aria per la vita” nel Padiglione Svizzera di Expo 2015.
È dai 2.500 ai 10mila litri di acqua al giorno la capacità che il nuovo sistema è in grado di assicurare, azzerando l’impatto ambientale e garantendo in ogni dove l’accesso alla risorsa più importante, soprattutto nelle zone sottosviluppate dove l’acqua è scarsa o addirittura assente. Un gioiello di sostenibilità proposto da Seas (Société de l’Eau Aérienne Suisse), una start up svizzera, in collaborazione con l’Università di Pavia.
Di che si tratta? Semplice: di una tecnologia che cattura l’umidità presente nell’atmosfera e la trasforma in acqua potabile di alta qualità. Una cosa simile si era già pensata in Perù, dove alcuni ingegneri di Lima inventarono una sorta di cartellone che prevedeva l’utilizzo di alcuni sistemi di captazione delle acque e di filtrazione, in grado di convertire l’umidità presente nell’aria in acqua potabile.
Nel caso dell’azienda svizzera, il sistema messo su renderà disponibile anche acqua per uso agricolo o acqua distillata per uso alimentare, farmaceutico, ospedaliero e industriale. E la peculiarità dell’impianto, il fatto di non aver necessità di avere fonti di acqua già esistenti da trattare, consentirà di avere a disposizione una fonte di acqua che non si esaurirà mai. Il tutto con un risparmio energetico da capogiro. (Read more)